Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: requisiti di ammissione

ATI VERTICALE – CONDIZIONI E PRESUPPOSTI

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La possibilità di dar vita a raggruppamenti di tipo verticale (o, più correttamente, di ammetterli ad una gara) può avvenire solo laddove la stazione appaltante abbia preventivamente individuato negli atti di gara, con chiarezza, l’esistenza di prestazioni “principali” e di prestazioni “secondarie”. Ciò in quanto (Cons. Stato, III, 9 maggio 2012, n. 2689) è precluso al partecipante alla gara “p (...)

CLAUSOLA DI TERRITORIALITA’ -LIMITATA A 3 REGIONI - LEGITTIMA (83)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nel particolare il Collegio richiama la propria precedente giurisprudenza che “ha indicato i limiti entro i quali simili clausole possono considerarsi legittime, secondo criteri di ragionevolezza (si vedano, fra le altre, le sentenze della V Sezione n. 2238/2017 e n. 605/2019).Quest’ultima, in particolare, evidenzia l’esistenza di profili di illegittimità legati non all’estensione territ (...)

DIVIETO COSTITUZIONE RAGGRUPPAMENTO ORIZZONTALE O MISTO – CLAUSOLA NULLA (83.8)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 45, comma 3, stabilisce che le stazioni appaltanti “possono imporre” ai raggruppamenti di operatori economici di assumere una forma giuridica specifica dopo l’aggiudicazione del contratto, nel caso in cui tale trasformazione sia necessaria per la buona esecuzione del contratto.Similmente i commi 4 e 5 precisano che le stazioni appaltanti “possono” “ imporre alle persone giuridiche di indi (...)

APPALTO MISTO – QUALIFICAZIONE OBBLIGATORIA - PER OGNI SINGOLA PRESTAZIONE (28)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Ai sensi dell’art. 28, comma primo, ultimo periodo del D.Lgs. n. 50 del 2016 “l’operatore economico che concorre alla procedura di affidamento di un contratto misto deve possedere i requisiti di qualificazione e capacità prescritti dal presente codice per ciascuna prestazione di lavori, servizi, forniture prevista dal contratto”.Era dunque necessaria la qualificazione obbligatoria cumula (...)

CONTRATTI MISTI - COMPROVA DEI REQUISITI (28)

ANAC - DELIBERA

Oggetto: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata dalla società Grivan Group S.r.l - -Procedura aperta per l'affidamento dei lavori di "Manutenzione ordinaria Ponte mobile pedonale e Ponte 2 Giugno e oneri di movimentazione - periodo 01/07/2020-30/06/2022" - Importo a base di gara euro: (...)

REQUISITI MINIMI E INDISPENSABILI OGGETTO CONTRATTO – POSSESSO – MOMENTO PRESENTAZIONE OFFERTA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il sol fatto che la lex specialis di gara qualifichi espressamente i requisiti in questione come “minimi” ed “obbligatori” comporta per mera conseguenzialità logica che gli stessi siano da considerarsi imprescindibili, ossia essenziali: diversamente argomentando, sulla base di considerazioni prettamente formali si finirebbe per tacitamente abolire proprio il carattere loro intrinseco della obbl (...)

LAVORI PUBBLICI - SOA - UNICO REQUISITO INDISPENSABILE (84)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Il punto 17.4, lett. b), del bando di gara richiede, quale requisito di partecipazione, la “realizzazione, con esito positivo, negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara, di lavori nella categoria OG6, per un importo almeno pari a quello posto a base di gara”.Tale requisito si aggiunge, quale requisito di capacità tecnica e professionale, a quello relati (...)

DIVIETO DI “PANTOUFLAGE” - EX DIPENDENTI POTERI AUTORITATIVI – CONDIZIONE NECESSARIA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’art. 53 comma 16 ter del d. lgs. 30 marzo 2001 n. 165 stabilisce che “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i sogg (...)

CONSORZI STABILI - PRINCIPIO DI CONTINUITÀ DEI REQUISITI – RIMESSIONE ADUNANZA PLENARIA

CGA SICILIA - SENTENZA

Il Collegio sottopone all’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato le seguenti questioni:1. se, nell’ipotesi di partecipazione ad una gara d’appalto di un consorzio stabile, che ripeta la propria qualificazione, necessaria ai sensi del bando, da una consorziata non designata ai fini dell’esecuzione dei lavori, quest’ultima vada considerata come soggetto terzo rispetto al consorzio, equip (...)

CESSIONE RAMO D’AZIENDA – SPENDITA DEI REQUISITI MATURATI DALLA SOCIETÀ CEDENTE – AMMISSIBILITÀ

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In caso di cessione di azienda e di trasformazione di società, il cessionario può subentrare, infatti, nella posizione di contraente, in luogo dell'originaria aggiudicataria, previo accertamento dei requisiti generali e speciali richiesti per la partecipazione alla gara (cfr. in terminis, Anac, parere n.1 giugno 2018).Sul punto questo Consiglio ha avuto modo di precisare che l’atto d (...)

SERVIZI DI ELABORAZIONE DELLE BUSTE PAGA - ALBO DEI CONSULENTI DEL LAVORO – REQUISITO NECESSARIO

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Dalla lettura delle previsioni riportate emerge l’indiscutibile riconducibilità al novero degli adempimenti professionali di alcune delle attività sopra descritte, laddove implicano l’attività di elaborazione delle buste paga e di cura delle elaborazioni necessarie agli adempimenti previdenziali e assicurativi, attività connotate da una certa complessità di tipo tecnico-giuridico e/o tecnico-co (...)

CONCORDATO IN BIANCO E CONTINUITA' REQUISITI - RIMESSIONE ADUNANZA PLENARIA.

CONSIGLIO DI STATO - ORDINANZA

Appare, dunque, opportuno deferire le illustrate questioni all’Adunanza Plenaria, per la decisione in ordine ai punti di diritto de quibus, al fine di dirimere i contrasti attuali e potenziali in proposito, sia in primo sia in secondo grado, sottoponendo, ai sensi dell’art. 99, comma 1, Cod. proc. amm., le seguenti questioni:“a) Se la presentazione di un’istanza di concordato in bianco e (...)

SUBAPPALTO NECESSARIO - COMPROVA REQUISITI (105)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Nel caso di specie (si vedano ancora l’avviso di gara, oltre all’art. 3 del disciplinare, pagine 4 e 5), siamo in presenza di un mero appalto di servizi, ancorché l’amministrazione abbia individuato una prestazione principale ed una secondaria, cui corrispondono due diversi codici CPV.Quanto, poi, alla possibilità di ricorrere – anche negli appalti di servizi - al subappalto per la prova (...)

MEPAT - CONTROLLI A CAMPIONE NELLA MISURA DEL 5% - SOGGETTI CHE SI ABILITANO

PROVINCIA TRENTO - DELIBERAZIONE

Applicazione dell’articolo 19 bis della legge provinciale n. 2 del 2016 sui contratti pubblici: fissazione, per l’anno 2021, della misura del campione di operatori economici abilitati al mercato elettronico provinciale, sul quale effettuare i controlli. (...)

APPALTO DI LAVORI PUBBLICI - COERENZA TRA ATTIVITA' IN CCIAA E L'OGGETTO APPALTO - DEVE SUSSISTERE (83)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

Ai fini della partecipazione alla gara in oggetto, secondo quanto previsto dal punto 7.1 del disciplinare, i concorrenti dovevano comprovare il possesso del requisito di idoneità costituito dalla “iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle ogget (...)

DETERMINAZIONE REQUISITI DI AMMISSIONE - POTERE DISCREZIONALE PA - LIMITI E SINDACATO

TAR EMILIA BO - SENTENZA

Costituisce ius receptum il principio secondo cui nelle gare pubbliche la stazione appaltante gode di piena discrezionalità nella determinazione dei requisiti di ammissione alla gara e dei criteri di valutazione delle offerte, sindacabili in sede giurisdizionale soltanto ove manifestamente illogici, irragionevoli o sproporzionati (Cons. Stato, Sez. V, 12.03.2020, n. 1763).Orbene, nel cas (...)

INDICAZIONI SUL POSSESSO REQUISITI DI PARTEPAZIONE AGLI APPALTI

ANAC - COMUNICATO

Indicazioni in ordine all’attestazione del possesso dei requisiti di partecipazione alle procedure di evidenza pubblica nei settori ordinari e nei settori speciali. Nell’ambito dello svolgimento dell’attività istituzionale di vigilanza, l’Autorità ha rilevato alcune criticità in relazione alle modalità previste nei bandi di gara per l’attestazione del possesso dei requisiti di partecipaz (...)

ISCRIZIONEWHITE LIST - SE PREFETTURA NEGA LA DOMANDA PER ATTIVITA' NON INERENTE - NON VA ESCLUSA LA DITTA

TAR MARCHE - SENTENZA

Anche volendo tuttavia sostenere che l’iscrizione avrebbe dovuto sussistere fin dalla data di presentazione della domanda, va osservato che la controinteressata aveva formulato la relativa istanza alla competente Prefettura di Roma, evidenziando l’esigenza di acquisirla per partecipare a procedure analoghe bandite da altri enti come risulta dalla relativa documentazione versata in atti.L (...)

AFFITTO RAMO AZIENDA - TRASFERIMENTO DEBITI TRIBUTARI E FISCALI - LEGITTIMA ESCLUSIONE GARA CESSIONARIO (80)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il contratto di cessione o di affitto d’azienda determina l’automatico trasferimento all’acquirente (o all’affittuario) di tutti i rapporti compresi nel complesso aziendale, sia attivi che passivi. Elementi in tale direzione sono ben ricavabili da una attenta lettura degli artt. 2558 - 2562 del codice civile. Come del resto evidenziato dalla giurisprudenza, la cessione o (a fortiori) l’affitto (...)

DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE – REQUISITI -RICHIESTA LAUREA TRIENNALE – LEGITTIMO

ANAC - DELIBERA

Il requisito di idoneità della laurea specialistica (quinquennale) in architettura o ingegneria richiesto per l'affidamento della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione può essere considerato congruo e proporzionato in relazione alle prestazioni oggetto di affidamento solo se esse siano riferibili ad opere complesse che prevedano l'uso di metodologie (...)

APPALTO PUBBLICO DI SERVIZI SOCIALI – CRITERIO DI SELEZIONE OPERATORI – SEDE DELLO STABILIMENTO - LEGITTIMO

CORTE GIUST EU - SENTENZA

Gli articoli 76 e 77 della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE, devono essere interpretati nel senso che essi non ostano a una normativa nazionale che riserva agli enti privati senza scopo di lucro la facoltà di concludere, previa procedura di confronto concorrenziale delle loro offerte, (...)

REQUISITI PER APPALTI DI PROGETTAZIONE - SCHEMA DI DECRETO

CONSIGLIO DI STATO - PARERE

Schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili recante: “Definizione dei requisiti minimi che devono possedere i soggetti di cui all’’articolo 46, comma 1, lettera d-bis) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 per la partecipazione alle procedure di affidamento dei servizi di architettura e ingegneria “. (...)

SCELTA DEL CONTRAENTE - OBBLIGO MOTIVAZIONALE PA SULL'AMMISSIONE (80)

TAR SARDEGNA - SENTENZA

Venendo alla censura proposta con il ricorso per motivi aggiunti, la stessa è del pari infondata e deve essere rigettata.Con essa, come anticipato, la ricorrente ritiene che dalle dichiarazioni rese dalla controinteressata nel DGUE emergono episodi riconducibili alle lett. c) e c-ter) dell'art. 80, comma 5 del Codice dei Contratti, che avrebbero imposto alla stazione appaltante una m (...)

R.T.I. - NON NECESSARIA ESCLUSIONE DA GARA IN CASO DI ETROMISSIONE DI UNO DEI PARTECIPANTI PER CARENZA REQUISITI

TAR PALERMO - SENTENZA

Più precisamente non è necessario disporre l’esclusione degli R.T.I., qualora uno dei partecipanti al raggruppamento sia interessato da una causa di esclusione (o dal venir meno di un requisito di qualificazione) purché ricorrano due condizioni. In primo luogo è onere del raggruppamento di comunicare all’Amministrazione in fase di presentazione delle offerte la causa di esclusione verificatasi (...)

CHIARIMENTI - NON POSSONO MODIFICARE I REQUISITI DI PARTECIPAZIONE (5 - 92.2 - 100)

ANAC - PARERE

I chiarimenti resi dalla stazione appaltante nel corso di una gara d'appalto non hanno alcun contenuto provvedimentale, non potendo costituire, per giurisprudenza consolidata, integrazione o rettifica della lex specialis di gara. E' principio pacifico, valido anche con riferimento al nuovo Codice, che i chiarimenti resi dalla Stazione appaltante possono spingersi fino al limite dell&#39 (...)